Tiziano Dalla Costa
LAGUNANDO 2020 > selezionati 2020
Amante della filosofia e della psicologia, scrivo sin da bambino perché riesco ad esprimermi appieno.
COME L’IRA SI POSÒ SUL CUSCINO
La scarlatta e onnipresente furia,bendata da sua stessa genesi ,di imperizie costei s’annebbiae di peccati del venturo si sazia.Ella, bastarda cinghiata dal giogo,bloccata nella voliera, attimo non attendese vessazione fa capolino.Orba da entrambi i bulbi,levato il lembo che discerne dal logico,scalcia, guaisce, per la tanto agognata pena.Dal sofferto e dal patito ella trae ispirazione,detto lei da un Mercurio di mefistofeliche brame.Càon corna e grinfie su caldo e placato cuscinosi posa come piuma priva di tempestose tracce.
UN PASSO
Un passo,bastò un singolo passo.Superai il parapetto.Un movimento,bastò un movimento.E la lama entròdritta nelle loro carni.Poveri ragazzi!Colpevoli solo del loro linguaggio nei miei confronti.Un urlo,bastò n urlo,per vedere centinaia di persone correre viacome pecore dal lupo.Un passo,bastò un solo passo,ed ora…mentre il vento mi accarezza i capelli,ripenso ai miei genitori,ormai senza figli.Il terreno si avvicina.Io non ho rimpianti.