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Antonella Panazzolo 2021
LAGUNANDO 2021 > selezionati 2021
Si laurea in lingue e letterature straniere moderne (francese-spagnolo) a Padova nel 1997.
Si abilita in lingua e cultura spagnola alla facoltà di Verona.
E’ docente di lingue straniere.
Il nonno materno, prof. Tiziano Minuzzo, laureato in lettere e teologia, le ha trasmesso la bellezza delle arti, pittura, poesia, fotografia... e la conoscenza di Natale dalle Laste, famoso latinista (1707/1792), parente di madre, le ha permesso di apprezzare ancora di più tutto ciò che è espressione artistica.
Già presente edizione:
2020

2019


LEGGERE LAGUNE
POESIE
L’amore



L’amore nella notte illumina,
se saprai riconoscerlo nella semplicità.
Forza che salva e che salvifica.
Forza che guarisce, che lava.
Forza che ti sostiene.
Battito d’ali,
bambini che giocano,
il profumo dell’alba…
Sorgente di vita.
Onda dolcissima travolgente.
Guida ferma e sicura...
E ancora… Raggi di sole fra gli alberi,
fra le persone.
La luna, le stelle.
Baci dolci ed infiniti,
carezze sul viso che scaldano il cuore.
Il cuore che batte.
Un sorriso, una risata, un -“ciao come stai”-.
Una lacrima che sancisce un’emozione.
Un amico, un’amica,
Un fratello, una sorella.
Un compagno, una compagna
La madre, il padre.
Te stesso.
Un fiore o pianta che nascono da un piccolo seme.
Un profumo
Un miracolo.
IL MIRACOLO.

Il volo in una giornata di neve


In una giornata di neve,
gli uccelli continuano a volare… volare.
E se il vento li trascina in un percorso che sembra
essere diverso dalla rotta consueta, prestabilita…
loro si lasciano trasportare in un abbandono fiducioso…
Ed infatti,
immediatamente dopo,
riprendono il loro tragitto,
con un battito d’ali elegante.
E poi ancora… il vento li sposta…
E loro volano…volano…
E’ una danza già pensata da tempo,
da una magistrale regia.

Il silenzio





Il silenzio ha un legame intimo con la parola.
Ha rintocchi precisi che risvegliano il proprio sé.
Anche se il sé, l’anima non dorme mai.
Spazio sacro, spazio politico, dimensione del cuore.
Silenzio esterno.
Silenzio interiore.
Oh silenzio…
Amico silenzio…
Che ci accompagni con tutte le tue sfumature.
Silenzio come tacere, come assenza,
come sovrabbondanza e connessione.
Silenzio assordante.
Silenzio che dà pace ai nostri sensi con note dolci più del miele.
Silenzio attraversato come conquista del tempo,
in un abbraccio universale.


L’abbraccio verde
(dedicato alla natura)





Cerchio, forma perfetta.
Cerchio, come i pianeti,
come Pianeta Terra.
Cerchio come abbraccio
che avvolge per scaldare,
per proteggere, per amare.
Abbraccio come spazio infinito
dove esistono enormi possibilità
di nascita e rinascita;
di amore incondizionato,
di forza… di respiro!
Ma ora tale spazio
è divieto.
Contrario alle leggi naturali.
Trasformato in pericolo.
Spazio che ha bisogno di cure, di rispetto.
Spazio che riflette ciò che anche  Natura,
Madre Natura ha subíto, sta subendo.
E l’uno, il pianeta,
e l’altro, l’essere umano
possano insieme ripristinare
ciò che è l’essenza
della Vita stessa.
Molto il da farsi.
Ma c’è ancora tempo.


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