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Carla Barbagli 2021
LAGUNANDO 2021 > selezionati 2021
Dopo il diploma di ragioniera mi sono trasferita a Londra dove ho vissuto 20 anni e dove mi sono appassionata all’arte.
Ho studiato fotografia e ho iniziato a disegnare.
Scrivere è la mia grande passione.
LEGGERE LAGUNE
POESIE
 PREFERISCO PENSARE CHE…


preferisco pensare che alla fine del tunnel c’è la luce,
preferisco pensare che se cammino per strada e cado per terra
qualcuno mi aiuterà a rialzarmi,
preferisco pensare che i miei amici non mi tradiranno mai,
preferisco pensare che vivrò a lungo e sarò felice,
preferisco pensare che troverò l’amore e non mi ammalerò mai,
preferisco pensare che a casa mia regnerà l’armonia,
ma se tutto questo non succederà
continuerò a pensare che alla fine del tunnel c’è la luce,
perché un seme di speranza è una foresta di serenità
MAMMA


mamma ti abbraccio e ti guardo
e vorrei capire come fai a essere così forte,
come fai a essere così bella e così immensa,
mamma hai il profumo di una rosa,
hai la voce della felicità
e la risata che riscalda,
mamma sei la terra che vive,
sei il sole che splende,
sei il cuore che batte,
mamma vorrei averti sempre vicina
perché allontani le mie paure
e guarisci tutte le mie ferite  
Un fiume in piena


un fiume in piena mi ha travolto
e mi ha fatto dimenticare gli appuntamenti,
i buoni propositi
e i consigli degli amici,
un fiume in piena mi ha travolto
e da allora continuo a prendere l’autobus sbagliato,
a mettere lo zucchero nella minestra
e a parcheggiare la mia bicicletta nel posto riservato al dottore,
un fiume in piena ha spazzato via la mia razionalità,
la mia coerenza
e il mio autocontrollo,
adesso vado in giro per la città senza orologio
e con i capelli arruffati,
con le scarpe di sette anni fa
e il cappotto abbottonato male,
il fiume in piena che mi ha travolto ha il tuo nome
e mi ha riempito la vita di luce e di calore
Mi hai stregato


mi hai guardato e mi hai stregato,
è successo tutto in pochi secondi
e adesso sono schiava dei tuoi occhi verdi,
mi piaci e ti guardo per ore,
sei bellissimo e raffinato,
sei elegante e aggraziato
e in te c’è racchiuso tutto quello che non avevo mai trovato,
sei silenzioso e misterioso
sei semplicemente meraviglioso,
ti piace dormire,
ti muovi danzando e vivi giocando,
a volte sparisci per giorni interi
e quando torni stai zitto e non mi dai spiegazioni,
se non ci sei sono gelosa,
se ritardi sono ansiosa
e se non mi guardi sono sospettosa,
combini un sacco di guai
ma sei affettuoso e sai farti perdonare,
continuo a guardare i tuoi occhi verdi
e mi sento amata e fortunata,
cosa mi hai fatto?
non ci posso credere:
sono diventata schiava di un gatto

IL TRAMONTO


il rosso del tramonto ha inondato la città
e come un filtro magico ha colorato la realtà,
i contorni sono stati annullati,
i confini sono stati abbattuti,
i viali alberati sono diventati spazi illimitati
e i tetti appuntiti si sono arrotondati,
il rosso del tramonto ha dato un nuovo volto alla città
facendo fiorire l’asfalto e i cartelloni della pubblicità,
il rosso del tramonto ha dato un vestito pulito
a questo spazio infinito,
come per incanto ha restituito il sorriso a un vecchio mulino
e ha trasformato il parcheggio in un immenso giardino,
senza nessuna fatica ha moltiplicato le fontane
e in due minuti ha verniciato tutte le panchine,
questo splendido tramonto ha portato l’armonia in città
e ha acceso il bottone della felicità

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