Vai ai contenuti
Ivo Brandi 2021
LAGUNANDO 2021 > selezionati 2021
Nato a Roma il 30.07.1964.
Residente a Roma, Ostia Lido.
Diplomato. Impiegato amministrativo dal 1990 ad oggi.
Sposato dal 2011, ho una figlia di 8 anni di nome Lia.
Mi dedico all’hobby della poesia da circa due anni.
LEGGERE LAGUNE
POESIE
Sul mio piccolo balcone


Sul mio piccolo balcone
che dà sulla ferrovia
a due passi dalla stazione
fumo e bevo vino
accanto al cane
e non mi manca nulla
al riparo dalla pioggia
in attesa del treno
l’ultimo della notte
che arriva
purtroppo puntuale
col suo lamento
scuotendo
come le fronde
la mia speranza
di rivedere te.

Sul mio piccolo balcone
che dà sulla ferrovia
a due passi dalla stazione
anche stanotte t’ho aspettata
accanto al cane
accarezzando
quanto di te serba nel cuore
ma invano....
ahimé non sei tornata
non hai potuto o hai rimandato
e comunque
sul mio piccolo balcone
non può mancarmi nulla
se fumo e bevo vino
accanto al cane
aspettando te.
I migliori e i peggiori


La vita è fatta
tra le altre cose
di migliori e peggiori.

Non di buoni e cattivi
siamo tutti cattivi
ma di migliori e peggiori.

I migliori
grazie a Dio
portano avanti il mondo
scansano i peggiori
e stanno tra di loro.

I migliori ci sanno fare
sono contenti di com’è qui
mentre molti dei peggiori
dopo un po
si incrinano
non vogliono più starci qui
e vanno in pezzi.

Con scopa e paletta
i migliori raccolgono quei pezzi
ne fanno mondezza
la bruciano
e un fumo bianco sale in cielo
come incenso
incenso gradito.

Dei peggiori che non vanno in pezzi
alcuni diventano matti
sono messi dai migliori nei manicomi
e rimangono soli a parlare con Dio.

Sono poi i migliori che entrano in politica
non possono esimersi dal farlo
ne sono fortemente attratti
è per loro un vestito su misura
la loro misura.

I migliori
quindi
decidono dei peggiori
che aprono le braccia speranzosi
e per le braccia vengono presi
portati dove loro non vogliono
ingannati
sfruttati
derubati.

Ma la Domenica è il giorno del Signore
ed i migliori,
sempre loro,
sempre gli stessi,
accorrono nelle chiese
non perdono una messa
si riempiono il petto di vuoti sacramenti
pregano con labbra sapienti
si fanno foto accanto al Papa
e ammirandole rapiti
all’uscita inciampano.

All’uscita delle chiese
i migliori inciampano sui peggiori
inciampano su cani
bambini
barboni
anziani e matti.

Inciampano sui piccoli
che giacciono nudi
senza di ciò vergognarsi
perché
illuminati da divina ignoranza
non conoscono il bene e il male.

Essi amano
senza astuzia
un Dio da loro mai crocifisso.

…la vita è  fatta
tra le altre cose
di migliori e peggiori
e solo i migliori lo sanno…
Fosse anche un solo giorno


Fosse anche un solo giorno,
ma di radiosa armonia,
ciò che di bello
il destino
mi concederà

mi sentirei in pace
senza rimpianti
perchè la vita
più d’un solo incanto
non può dare.
Mia dolce prigioniera


Stanca di vivere in me,
unico luogo dove t’ho trovata,
mi hai chiesto di nascere.

T’ho scritta allora in una poesia.

Stanca d’esser lì prigioniera
mi hai chiesto la libertà.

Io te l’ho negata.

Il vento del mondo ti ucciderebbe
e tu morendo
uccideresti me.
La bambina


Quando gioco con la bambina
lei corre a mostrarmi le cose del cielo.

Ma dal cuore ahimè le sento lontane
senza innocenza son luci sbiadite.

Così le chiedo il più tenue incanto
di regalarmi alcune poesie.

Quelle che arraffa dal vecchio baule
per me son stelle, sia pur sgualcite.

Di notte le copio nella sua stanza
poi mento a tutti dicendo “Son mie”.

Torna ai contenuti