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Loredana Losi 2021
LAGUNANDO 2021 > selezionati 2021
Gran parte della vita dedicata all’impegno politico/amministrativo.
Particolarmente impegnata in progetti anche internazionali su parità in genere.
Attualmente impegnata nel volontariato sociale.
Prima opera letteraria inedita.

ORTI DEI DOGI
ROMANZO
Seconda stella a destra, questo è il cammino





L’affermarsi sulla Terra di una particolare specie chiamata in seguito Homo sapiens non passa inosservata. Le potenzialità di questi nuovi esseri senzienti attirarono l’attenzione, nell’universo, di una civiltà lontana attenta e curiosa. Ad un particolare gruppo di studio chiamato, nel loro mondo, “Alleanza” viene assegnato il compito di osservarne i progressi, senza interferenze nel processo evolutivo se non necessarie alla sopravvivenza e conservazione della stessa specie. Il genere umano conferma, nel corso dei millenni, capacità intuitive di apprendimento, di inventiva. Si afferma come essere sociale, in grado di comunicare e fondare comunità evolute. Purtroppo però evidenzia anche pulsioni di grande aggressività, crudeltà e vocazioni autodistruttive. Guerre e distruzioni si alternarono con sempre maggiore violenza. L’Alleanza invia sulla terra Osservatrici a cui vengono affidati i vari Continenti. La situazione precipita, l’ecosistema, messo a dura prova dal comportamento umano, è in pericolo e senza un intervento diretto dell’Alleanza l’umanità è destinata all’estinzione. A Milano, dall’attico della Torre Velasca dove si può ammirare la città accarezzata da un vento propizio che mette in mostra la corona di montagne imbiancate, le Signore dell’Alleanza decidono il destino dell’umanità.
La Terra era stata loro affidata affinché preservassero la sua molteplice biodiversità ma, soprattutto, seguissero e tutelassero l’evoluzione della specie umana.
Nei millenni la loro neutralità aveva consentito uno sviluppo continuo della vita, ma ora proprio quella neutralità mette a rischio la sopravvivenza stessa dell’intero ecosistema.
Fra le Signore dell’Alleanza vi sono opinioni diverse.
C’è chi ritiene che l’uomo non costituisca l’alfa e l’omega della creazione: essa esisteva prima di lui e continuerà ad esistere dopo di lui.
C’è chi vuol dare ancora una opportunità ad una specie che è in grado di creare colori, melodie, canti, opere d’arte, poesia. Templi magnifici, grandi pensatori….
Dare quindi ancora una chance al genere umano? Forse…Ma forse è già troppo tardi. Sulla terra esiste una vasta rete composta da Assistenti delle Grandi Signore, provenienti dallo stesso mondo, ma anche “Figlie minori” frutto dell’incontro tra esseri così diversi ma, inaspettatamente, così compatibili. L’Alleanza agisce, coadiuvata da una Fondazione con risorse illimitate, interviene su tutti gli scenari mondiali. Improvvisamente ecco svilupparsi innovazioni tecnologiche e ricerche scientifiche avanzate legate alla produzione di energia pulita, all’abbandono dei combustibili fossili. Le Nazioni sottoscrivono accordi stringenti per la salvaguardia dell’ecosistema. Una inspiegabile difficoltà di telecomunicazioni ferma l’occupazione mineraria nell’Antartico e blocca le attività di pesca intensiva. Vengono introdotte tecniche mai utilizzate per fermare la desertificazione dei territori dell’Oceania e viene fermata la distruzione delle foreste Amazzoniche. Si scoprono metodi efficaci per affrontare il problema della distruzione delle sostanze plastiche e della conservazione delle risorse idriche. Anche la questione della sovrappopolazione del pianeta viene affrontata. L’Alleanza è presente ovunque: da un villaggio situato sotto il 55° parallelo Sud, Puerto Toro, unica località del Cile affacciata sull’Oceano Atlantico; a Inverness nelle Highlands (terre alte) nel nord-ovest della Scozia, una terra selvaggia e di incomparabile bellezza sulle rive del fiume Ness; da Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, incastonata tra le acque cristalline del Golfo Persico e le dune del deserto arabico; a Sydney, fra edifici storici e la Cattedrale più antica di tutta l’Australia, St Andrew; da Manaus capitale dello Stato di Amazonas e città più popolosa di tutta l’Amazzonia e il suggestivo scenario del Ecopark Jungle Lodge situato nella riserva protetta della Foresta Pluviale Amazzonica; a New York nel Lincoln Center for the Performing Arts presso il Damrosch Park a Manhattan; da Madrid per la Conferenza mondiale sul clima (Cop.25); in cima all’ altopiano del Bandiagara, ai margini della falesia, dove l’altopiano stesso si apre improvvisamente sulla savana sottostante e dove si possono osservare i resti archeologici di antichissimi insediamenti umani protetti dalla parete verticale di roccia a strapiombo. Sotto la regia occulta delle Signore dell’Alleanza, il mondo cambia. Non tutto è perduto per il genere umano. Su un’isola dalle alte scogliere dalle quali incantevoli cascate cadono direttamente sull’oceano da grandi altezze, in una nascosta grotta carsica di dimensioni impensabili collegate attraverso tunnel a cenotes: laghi circolari d’acqua dolce trasparente e cristallina alimentati da cascate collegate a lontane falde acquifere attraverso il sottosuolo, le Grandi Signore incontrano le Figlie minori e, dopo aver spiegato le ragioni della loro presenza sul pianeta, affidano loro la Terra e tornano al loro mondo. Ma la storia non è finita. Ora tocca alle Figlie minori proteggere l’umanità e fare in modo che i cambiamenti impostati proseguano con successo. Per facilitare la realizzazione dei progetti che salveranno il pianeta è necessario fermare la destabilizzazione di intere aree geografiche, fermare ostilità geopolitiche e interrompere le guerre in atto. Eccole presenti in Iran, Turchia, Siria, Israele. Ma anche inserite nei Governi delle Nazioni più potenti del mondo. La drastica riduzione della natalità in tutto il pianeta aiuta. Le nuove Signore dell’Alleanza si organizzano e, per evitare che le loro straordinarie capacità diventino una possibile fonte di devianza, stabiliscono regole e limiti invalicabili. Ma, come dice Ixchele ultima Grande Signora rimasta, sono così “umane”…. Entra anche in gioco l’amore che, in una Londra piovigginosa, unisce due giovani vite. La nuova stirpe continuerà il suo cammino… Ixchele, prima di tornare alla Sorgente, lascia un ultimo saluto: <<Sii felice Uaine, figlia dell’Alleanza e sia bella e serena la vita della piccola che è in te. Noi non vi dimenticheremo.>>
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