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FRANCESCO DALL’ANGELO
LAGUNANDO 2023 > Selezionati 2023 Liopiccoli
I LIOPICCOLI
SCUOLA SECONDARIA
-NARRATIVA-
FRANCESCO DALL’ANGELO

Ho 11 anni e mi chiamo Francesco.
Frequento la classe 1D della scuola media V. Carpaccio di Cavallino.
Mi piacciono i manga e i videogiochi





Racconti all’interno di un percorso di educazione civica sul riutilizzo dei materiali

HALAN E IL VIAGGIO NEL TEMPO

Al telegiornale Halan vide che il mondo si stava rovinando sempre di più, l’inquinamento doveva essere fermato se si voleva avere un futuro. Quando si accorse di questo era ancora piccolo  e non capiva l’importanza della faccenda. Se ne rese conto quando a 19 anni si appassionò di scienze e decise di collaborare con la scienza per fermare l’inquinamento. Dopo tre mesi di lavoro creò una  vera e propria macchina del tempo. In questo modo Halan potè partire e decise di ritornare nell’epoca in cui queste minacce dovevano ancora manifestarsi.
Il mondo era così strano, sembrava di essere in un altro pianeta, le persone sembravano serene e ignare dei problemi che stavano per accadere.
“Hahaha, questa mia pozione creata con zampa di scimmia, occhi di gorilla e ali di falena rovinerà il mondo, no, che dico, distruggerà il mondo!- disse Vladimir Coltrum. “Aspetta un po’, fammi guardare bene. Si sta avvicinando un ragazzino al mio castello” e continuò “Sganghero, Mambolosco uccidetelo”.  I due scagnozzi ubbidirono e quando Halan li vide arrivare scappò. “Ohhh, no!” esclamò. Era circondato da un bosco dall’aspetto sinistro e pericoloso, ma doveva scappare e così si mise a correre, scavalcò una radice, passò in mezzo a dei cespugli e si arrampicò su un albero riuscendo a seminarli. In quel momento non sapeva cosa fare, non sapeva nemmeno scendere dall’albero. Passò tre giorni sopra l’albero. “Non so quanto resisterò ancora”, esclamò. Proprio in quel momento vide dei poliziotti in lontananza, li chiamò e spiegò loro tutto E decisero di aiutarlo. Aprirono le porte, fecero irruzione nel laboratorio, ma Coltrum si era ormai trasformato in un mostro, aveva degli artigli affilatissimi, denti da far invidia ad uno squalo bianco, occhi rossi come l’inferno. L’unico modo per fermarlo era farlo ragionare, “Cosa ti porterà distruggere il mondo? cosa guadagnerai inquinandolo? Non rovinerai la vita solo agli altri ma anche a te stesso”, disse Halan. A quelle parole Coltrum ritornò umano e disse “È per questo che l’ho fatto, la mia vita è già rovinata’ e scappò via. In quel momento Halan capì che il mondo, anzi le persone avevano sempre rifiutato Coltrum e lui voleva solo vendicarsi rovinando  il pianeta e la vita di tutte le persone. Per fortuna aveva capito che questo non gli avrebbe fatto tornare la serenità perduta. Ad Halan dispiaceva per lui, ma almeno era riuscito a salvare il mondo.



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