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Cristina Dean
Lagunando 2024 > AUTORI 2024
Cristina Dean
Sono nata a Monfalcone (GO) il 24.02.1992 e risiedo ad Aquileia (UD).
Nel 2016 mi sono laureata in Fisioterapia all’Università degli Studi di Udine.
La mia prima raccolta di poesie “Di questi tempi si parla con gli occhi” (Gruppo Albatros, 2022) ha ricevuto il premio speciale “Gabriele Galloni” al Premio Letterario Internazionale “Antica Pyrgos” (Lanuvio 2023).
“Isole della laguna”
Poesia
L’alba





Tra i canali il suono
dei remi si confonde
con il canto delle sirene.
Lucerne nella nebbia
illuminano anche
la notte più buia.
Sulla spiaggia un rumore
di passi mormora ai cuori
di un tempo lontano.
La laguna accoglie
chi scappa dalla terra
ove San Marco sbarcò.
Le onde cancellano
le impronte ma
non il ricordo.
Storie scritte
sull’acqua rimangono
scolpite nei cuori.
Aquileia e Venezia
guardano insieme
sorgere l’alba.
Una scintilla





Nell’oscurità una scintilla
illumina gli occhi, il fuoco
modella forme e colori,
genera materia.
Da infiniti granelli di sabbia
nasce un corpo solo,
la cui anima è un soffio di vita
ora imprigionato per sempre.
Il crepitio delle fiamme
è una lingua antica,
conosciuta soltanto da mani
annerite dal tempo.
Tra le braccia della notte
Murano è già sveglia.
Nella quiete della laguna
bruciano i cuori nella fornace,
arde l’idea che diventa realtà.
Una perla di vetro





Il tempo è cristallizzato
nella trasparenza di un respiro,
tra i colori del mare
che affogano nel fuoco
e rinascono alla luce,
in mezzo a onde dorate
che cavalcano l’infinito.
E’ soltanto una perla,
ma a me sembra
il mondo intero.
Uno scorcio d’infinito





Attraverso minuscole fessure
intravedo una folla accalcarsi
sul ponte della vita.
Il loro vocio è lontano, rarefatto,
quassù rimbomba soltanto
il cuore nel petto, amplificato.
A tu per tu con il destino
sul ponte dei Sospiri
il tempo si è fermato.
La frenesia del mondo
perde di colpo significato,
quando tutto ciò che conta
alla fine è un respiro,
un passo,
uno scorcio d’infinito.
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