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Roberto Pinarello
Lagunando 2024 > AUTORI 2024
Roberto Pinarello
Laureato in Scienze Statistiche ed Economiche all’Università di Padova.
Ho lavorato nel settore cartario per 40 anni viaggiando spesso sia in Italia che all’estero, con Società italiane, tedesche, spagnole, norvegesi e finlandesi.
Attualmente pensionato.
“Leggere lagune”
Poesia
Anatre





Crocchiano le anatre colorate
Sul greto del torrente
Come comari
Che non si vedono
Da una settimana.
Intorno , non altro suono
Se non il sospiro del vento
A portare pensieri
Di vita che scorre .
Bianchi soffioni
Di tarassaco
Seminano a spaglio
Il loro anelito di vivere
Ancora nei secoli
Le pietre del torrente
Levigate dall’acqua
Del tempo
Narrano storie
Di montagne lontane.
Puerto San Carlos
Baja California
(21/2/2023)





Su gusci dipinti
Di bianco ed azzurro
Spasimanti di contatti impossibili
Turisti si sbracciano
Schiaffeggiano il mare
Per richiamarla.
Docile
Come mai vidi un’essere
Così grande
Ammusare le barche.
Farsi accarezzare
Guardarti con un grande occhio
Sorridente
Il suo canto confuso
Con lo spruzzo
Che ti bagna.
Pelle grigia
Delicata e soffice
Come una seta
Un contatto impossibile
Due mondi
Si fondono
Domande e domande.
VECCHIA MENDICANTE
Tigrai
Chiesa di : Abraha we Atsbeha





Perché mi baci
Le mani
Vecchia mendicante?
Per pochi soldi
Di turista
che ti ho dato?
Io devo baciare
Le tue , rattrappite
Dall’artrite
Dalla fame.
Perche’ mi benedici?
E vuoi che ti tocchi il capo?
Io mi prostro davanti a te
Alle tue laceri vesti
E allo scialle
Che ti incornicia
Le occhiaie
E le gote scavate
senza tempo.
Andiamo in pace,
Ogn’uno con qualcosa di più,
Certamente, il fortunato,
Sono io, oggi

FIORI DI ELICRISO





Dai gialli fiori di eliciriso
Raccolgono
Le api il miele di spiaggia
Tanto raro.
Sulla rena
Ricordi di estati passate
Di plastica e gomma
E tracce più fresche
Di un solengo brinato.
Flusso e riflusso
Sereno di onde
Lontano dai mari in tempesta
S’appaga l’anima
Per poco.
Pensieri dolci e gialli
E poi dolori
Di cuori annegati
Con l’ansia di pane
Corre sulle onde
Il pensiero
In cerca di risposte
Invano.
Solo preghiere.
Spudorata luna





Una spudorata luna
Stava piena e luminosa
A guardare i miei pensieri
E i miei amori .
Due note di un notturno
Pianistico
Riempivano l’aria
E intrecciavano rapporti
Con lei :
Sensale d’amore.
La notte era scesa
rapinosa
Con la corte di grandi nuvoloni
A tutto campo a sud,
Ma poi a Est, Lei è nata.
E mi sono messo
In ferma
A gustare il suo chiarore
E a pensare che splendeva
Anche sui campi di guerra.
Quante domande !
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